Stefano Ciuccarelli

Chi è l'ORTOTTISTA

 

Che cos'è l'Ortottista? Si precisa che l'Ortottista ha una formazione Universitaria dal 1955. L'Ortottista può esercitare la propria professione presso i centri di ortottica, i reparti di Ospedale, cliniche universitarie, case di cura, studi privati, cooperative sociali, presso i servizi di Medicina di base e scolastica delle ASL, nei servizi di Neuropsichiatria Infantile, nei centri di riabilitazione e nei centri per ipovedenti. L'Ortottista si occupa di prevenzione visiva in età neonatale e infantile (prescolare e scolare) con l'esecuzione di screening nelle scuole materne ed elementari, presso i consultori pediatrici, nei reparti di neonatologia e pediatria. E' di competenza dell'Ortottista la valutazione e la riabilitazione ortottica dello strabismo a qualsiasi età e dell'ambliopia (occhio pigro). Inoltre riabilita il paziente con diplopia (visione doppia), nel pre e post-operatorio, nei disturbi legati alla cattiva postura, nonchè a tutti quei pazienti ipovedenti attraverso l'aiuto di ausili ottici. L'Ortottista partecipa alla prevenzione dell'astenopia o sindrome da affaticamento visivo che colpisce chi lavora al videoterminale e si occupa dell'esecuzione di una vasta serie di esami in ambito oftalmologico: campo visivo, esami elettrofunzionali (ERG, PEV, GLAID, PERG, EOG etc.), fluorangiografia, OCT, contattologia, tonometria, pachimetria, senso cromatico, senso luminoso, sensibilità al contrasto, test di Amsler, biometria oculare, test di Schirmer, topografia corneale etc. L'Ortottista esegue l'esame della vista - refrazione che include una serie di esami (esame del visus, oftalmometria, cheratometria, schiascopia, refrattometria...) i quali servono a individuare i difetti rifrattivi come miopia, ipermetropia e astigmatismo, a misurare le capacità visive individuali e quantificare i deficit visivi conseguenti ad alterazioni e/o patologie che hanno cause oculari e non.

E' bene, inoltre, ricordare che la legislazione Italiana vigente regolamenta in Oftalmologia le seguenti figure:

- Oculista (Medico Chirurgo specialista in Oftalmologia)

- Ortottista (Laurea Triennale della Facoltà di Medicina e Chirurgia)

- Ottico (arte ausiliaria).

L'Optometrista non è regolamentato in Italia. I laureati in Ottica e Optometria non possono avere ambiti sanitari.

 

Lo studio ortottico si occupa dell'esecuzione degli esami diagnostici e visite ortottiche:

- campo visivo, 

- perimetria a duplicazione di frequenza (MATRIX) per prevenzione glaucoma, 

- perimetria blu-giallo, 

- refrazione per individuare difetti come miopia, ipermetropia e astigmatismo, 

- senso cromatico, 

- tonometria, 

- test di Amsler, 

- test di Hess - Lancaster, 

- BUT test e test di Schirmer per valutare e quantificare la lacrima, 

- centro per ipovedenti con ausili ottici di ultima generazione.